Con l’app mobile nata a Trento acquisti sempre più “informati”, consapevoli e sicuri
“Il principale elemento di contatto tra clienti e imprese è rappresentato dai prodotti, che però non vengono utilizzati in tutto il loro potenziale”. Ne sono convinti quelli di idOO, startup che si propone di trasformare i prodotti nel canale privilegiato per comunicare il valore, l’identità, la tradizione del brand e tutte quelle informazioni che da un lato permettono un’esperienza di acquisto più consapevole, dall’altro aumentano il livello di customer satisfation anche dopo l’acquisto. “Con idOO infatti i clienti possono rimanere in contatto con l’azienda, fornire feedback, richiedere e ottenere informazioni in modo rapido ed efficace – spiega Alessandro Bisignano, CEO di idOO –. E contemporaneamente le aziende possono acquisire preziose informazioni statistiche, importanti per lo sviluppo del proprio business e delle strategie di vendita”.
Scenario di azione.
idOO è nata lo scorso gennaio a Trento dall’idea di Alessandro Bisignano, Claudio Cortese e Gianni Frosoni, neo imprenditori con esperienza ventennale nel settore IT, ed è stata selezionata da Microsoft per il programma Bizpark , dedicato alle startup innovative.
Le tempistiche non sono casuali. Il recente studio di Deloitte Digital, “The dawn of Mobile Influence” , evidenzia come lo smartphone sia sempre più parte integrante del processo d’acquisto già all’interno del punto vendita (circa il 61% dei consumatori usa lo smartphone mentre fa shopping). I Brand non possono dunque ignorare il mondo delle mobile application, come strumento di coinvolgimento del cliente e si stanno attrezzando. Stando al report di Accenture, “Mobility: fueling the digital surge”, le Aziende mondiali si stanno indirizzando massicciamente alle tecnologie mobili e alle loro applicazioni. Le tecnologie digitale più gettonate risultano essere: mobility, analitycs, prodotti connessi a internet (Internet of Things), Cloud e social. idOO, nata proprio per orientarsi nel mercato dell’Internet delle Cose, offre una preziosa convergenza di questi trend.
Come funziona.
idOO è composta di tre elementi: un’app, una piattaforma e i sensori.
L’App, sviluppata per le principali piattaforme mobile, è scaricabile gratuitamente e permette al cliente, avvicinando semplicemente lo smartphone ai prodotti dotati di sensori, di accedere a tutte le informazioni che l’azienda ha deciso di associare al prodotto. La piattaforma applicativa, accessibile dalle aziende attraverso un portale dedicato, è fornita in modalità Software as a Service, con un costo che varia in base al consumo effettivo, modulabile sulla crescita del business.
Infine i sensori: devono essere applicati ai prodotti e comunicano con gli strumenti mobile attraverso un segnale radio, garantendo un livello di sicurezza analogo a quelli delle transazioni finanziarie. “idOO oltre a fornire informazioni al consumatore è anche un efficace strumento anticontraffazione, in grado di garantire l’autenticità e unicità del prodotto – spiega Bisignano –. Per questo abbiamo scelto di usare un segnale radio. Un codice QR è facilmente replicabile, basta fotocopiarlo; inoltre è più macchinoso, rimanda a un sito internet, mentre con idOO si accede a tutte le informazioni direttamente attraverso l’app”.
Vantaggi.
Oltre alle maggiori garanzie in termini di autenticità del prodotto, idOO racchiude in un’unica app numerosi servizi per il cliente e offre parallelamente all’azienda efficaci strumenti di marketing.
Il sensore permette di accedere rapidamente a tutte le informazioni sul prodotto, non solo al momento dell’acquisto, ma anche successivamente, con notizie sempre aggiornate. Una sorta di “etichetta digitale”, contenente notizie e istruzioni per la manutenzione: “Con uno dei nostri clienti, produttore di scarpe, stiamo lavorando per l’inserimento del sensore nella cucitura delle calzature”, racconta Bisignano.
Inoltre, il consumatore non solo può “ascoltare” il Brand, ma anche interagire, fornendo recensioni e suggerimenti e chiedendo consigli, senza doversi collegare a un sito internet, inviare e-mail o contattare call center.
Infine l’azienda potrà puntare a una comunicazione più mirata sul singolo consumatore, attraverso il mobile digital marketing, che assume un’importanza sempre più crescente nelle strategie di business dei brand leader. “Le offerte inviate via mail spesso si perdono, non hanno una grande penetrazione – sottolinea Bisignano –. Attraverso idOO l’azienda può inviare promozioni personalizzate via mobile. Hai acquistato un giaccone? Ti faccio sapere in tempo reale che in un determinato negozio ci sono in offerta per te dei pantaloni da abbinare, oppure ti propongo capi simili a prezzi vantaggiosi se acquistati online e altre formule di scontistica”.
Settori merceologici e tempistiche.
idOO punta principalmente alla valorizzazione del Made in Italy, dal design all’arredamento, al fashion di alta gamma. “Stiamo chiudendo contratti con una decina di brand, tra cui anche un produttore di vini – rivela Alessandro Bisignano –. Contiamo di essere operativi entro l’estate. Al momento ci rivolgiamo principalmente a prodotti selezionati, di eccellenza, perché il valore del prodotto deve giustificare i costi per l’applicazione dei sensori. In collaborazione con Trento Rise e FBK stiamo però lavorando sullo sviluppo dei sensori, cercando soluzioni nel campo delle nanotecnologie e dei polimeri, con l’intento di renderne più semplice e meno costoso l’inserimento. In questo modo potranno essere anche utilizzati anche per una gamma di prodotti a costi contenuti e ampia diffusione, come ad esempio il sacchetto di insalata lavata e tagliata che si trova al supermercato”.
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